Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

CREMONA

"Stage, vogliamo sicurezza": il presidio degli studenti

Uno striscione esposto al parco dei caduti di Nassirya per ricordare la morte di Lorenzo Parelli

Nicola Arrigoni

Email:

narrigoni@laprovinciacr.it

29 Gennaio 2022 - 05:10

"Stage, vogliamo sicurezza": il presidio degli studenti

Lo striscione esposto dagli studenti

CREMONA - «Di scuola-lavoro non si può morire»: è lo striscione che i ragazzi della Fgci, del Megafono e di Rifondazione hanno esposto all’angolo fra via Massarotti e via Trebbia, presso il parco dei caduti di Nassirya. Così i collettivi, insieme a Cremona Pride, all’Arci di Persichello e al Partito Alternativa Comunista, hanno voluto ricordare la morte di Lorenzo Parelli, il 18enne morto durante il suo ultimo giorno di tirocinio nell’azienda metalmeccanica Burimec. Un incidente sul lavoro che ha coinvolto lo stagista e che ha scoperchiato la realtà dell’alternanza scuola lavoro ora rinominata PCTO. A manifestare sono stati alcuni studenti che oggi si ritroveranno in via Gioconda, 3 per un’assemblea pubblica dedicata

«Abbiamo sentito la necessità di intervenire perché non è possibile che accadano incidenti come quello occorso a Lorenzo — ha dichiarato Dante Gerez della Fgci —. Non è possibile che sempre più spesso si ovvi alle regole di sicurezza sui posti di lavoro e che ciò coinvolga anche ragazzi che fanno lo stage, che partecipano all’alternanza scuola lavoro che da opportunità si trasforma in pericolo. Siamo qui per chiedere attenzione alle regole e responsabilità nei confronti di tutti e in particolar modo dei ragazzi impegnati negli stage». Sulla stessa linea si pone il collettivo studentesco Il Megafono, come osserva Viola Ginevra: «Il collettivo c’è laddove si parla di diritti e doveri degli studenti — afferma —. Un caso come quello di Lorenzo Parelli è gravissimo, non si può nemmeno immaginare che uno stage in azienda possa essere motivo di rischio mortale, per questo siamo qui a chiedere maggiore attenzione alle regole e all’organizzazione dell’alternanza».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • Aletti.renzo

    29 Gennaio 2022 - 07:30

    Magari anche maggiore attenzione andando in macchina la notte tarda o mattino presto,, nel non bere poi mettersi alla guida, nel rispettare il sonno altrui evitando schiamazzi notturni....

    Report

    Rispondi