L'ANALISI
08 Dicembre 2021 - 05:15
CREMONA - Da Bologna il primo disco verde al ripristino della tratta ferroviaria Cremona-Piacenza, richiesto ufficialmente nelle scorse settimane dai sindaci dei due capoluoghi, Gianluca Galimberti e Patrizia Barbieri. L’assessore regionale dell’Emilia-Romagna Andrea Corsini, infatti, ha risposto in modo favorevole alla missiva: «Sono pronto a ragionare sulle istanze evidenziate dai sindaci dei due Comuni interessati alla tratta insieme alla collega della Lombardia, l’assessore Claudia Terzi». La situazione è nota e riguarda una linea tra due regioni, gestita da Rfi. «C’è bisogno di mettere al tavolo più soggetti per valutare al meglio le soluzioni percorribili e praticabili, anche in termini di costi e benefici. Come sempre siamo pronti a fare la nostra parte e a confrontarci coi territori» puntualizza Corsini. Un’apertura che fino ad oggi non c’era mai stata, in quanto la tratta soppressa nel 2013 era sempre stata considerata non conveniente a causa dello scarso numero di pendolari. Ma ora che la Padana Inferiore risulta sempre più congestionata e il trasporto su gomma sempre meno efficiente (è di pochi giorni fa la protesta delle famiglie di Castelvetro Piacentino) le istituzioni sono pronte a rimettere tutto in discussione. E i lavori di riqualificazione lungo la linea, fra Castelvetro, Monticelli e Caorso dove sono stati sostituiti i binari, potrebbero a loro volta essere di buon auspicio.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris