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Si è spento per sempre il sorriso della piccola Giulia

La scolara 11enne dei Sabbioni da tempo era affetta da una gravissima malattia

Stefano Sagrestano

Email:

stefano.sagrestano@gmail.com

13 Novembre 2021 - 15:03

Si è spento per sempre il sorriso della piccola Giulia

La piccola Giulia Kabello aveva 11 anni

CREMA - Ha destato profonda commozione in città, e non solo, la notizia della scomparsa di Giulia Kabello, 11enne che viveva ai Sabbioni e da tempo lottava contro un tumore. La ragazzina non è riuscita a superare l’ultima crisi ed è morta nei giorni scorsi in ospedale. E la comunità dei Sabbioni, che da oltre un anno si era spesa per aiutare la famiglia, il papà Timo, la mamma Leni e i fratelli Erik e Denis, si è stretta intorno ai Kabello. La lotta di Giulia contro il tumore era cominciata riuscendo a superare un neuroblastoma. Ma l’anno scorso, purtroppo, una rarissima forma di cancro alle guaine nervose periferiche aveva colpito la bambina. Per cercare una via di uscita e una speranza per la piccola, i genitori avevano lanciato una raccolta fondi sulla piattaforma Gofundme. Servivano 200 mila euro per poter pagare una terapia sperimentale per Giulia (la famiglia non aveva a disposizione una simile cifra): la ragazzina avrebbe dovuto sottoporsi alle cure trasferendosi in Israele. La risposta solidale dei cremaschi, ma anche di chi Giulia e i suoi genitori non li ha mai conosciuti di persona, era stata straordinaria. La raccolta fondi aveva raggiunto i 77 mila euro. Insomma, si era accesa una luce in fondo al tunnel e Giulia continuava a lottare, capace come pochi di non abbattersi e di continuare a sorridere. Purtroppo, di recente, la situazione è precipitata, sino al decesso avvenuto venerdì. «Giulia era una guerriera — l’ha ricordata il sindaco Stefania Bonaldi —: nella sua breve vita aveva sconfitto un neuroblastoma e ora stava lottando contro un cancro alle guaine nervose periferiche. Però, purtroppo, Giulia se n’è andata. Non dimenticherò il suo corpicino provato dalla malattia, ma il suo sguardo sorridente quando aveva accompagnato mamma e papà in Comune per il loro giuramento di cittadinanza, la scorsa estate». Il sindaco conclude rivolgendosi direttamente alla bambina: «Vola libera, fiorellino, e stai vicino ai tuoi genitori, che insieme ai tuoi fratelli stringiamo in un abbraccio infinito». Lunedì nella parrocchiale di Ombriano si terranno i funerali.

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