L'ANALISI
13 Novembre 2021 - 05:40
CASALMAGGIORE - Da tempo si rendevano protagonisti di razzie nei supermercati della zona e per i quali erano già stati condannati in più di un’occasione: un vizietto che, però, alla fine li ha fatti nuovamente cadere nella rete dei carabinieri. Nei guai sono così finiti due cittadini rumeni di 30 e 28 anni domiciliati nel Mantovano che giovedì mattina sono stati sorpresi nell’area di un distributore cittadino con l’automobile piena di generi alimentari e alcolici appena trafugati pochi minuti prima dagli scaffali dei due supermercati Conad e Penny Market sull’Asolana a Casalmaggiore.
Una pattuglia del Radiomobile della Compagnia casalese in servizio di controllo del territorio a Casalmaggiore, verso le 10, ha notato transitare un’autovettura che corrispondeva esattamente per modello e colore a quella che era stata poco prima segnalata dall’impianto di videosorveglianza nella zona di Piadena Drizzona come un mezzo utilizzato da persone che solitamente commettono furti nei supermercati. I militari hanno quindi invertito la marcia, raggiunto e bloccato l’auto all’interno di un’area di servizio carburanti. Sono stati quindi identificati i due occupanti nei due giovani cittadini rumeni che avevano infatti numerosi precedenti per furti nei supermercati. I militari immediatamente hanno notato sui sedili posteriori del mezzo fermato la presenza di numerose bottiglie di alcolici e di due zaini. Dal successivo controllo sono spuntate 12 bottiglie di alcolici e 43 confezioni di scatolette di tonno e carne che i due hanno poi ammesso di aver rubato poco prima nei supermercati. Sono stati denunciati per furto aggravato mentre la refurtiva, del valore di oltre 400 euro, è stata interamente recuperata e restituita ai supermercati. Ora li attende l’ennesimo processo.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris