L'ANALISI
26 Agosto 2021 - 15:24
CASTELVERDE - Una vecchia Lancia, coperta da rovi ed erba alta, abbandonata ormai da quindici anni che rievoca un personaggio che ha fatto la storia di Costa Sant’Abramo. Spostando quei rovi si intravede ancora la macchina senza targa, abbandonata al trascorrere del tempo, senza che nessuno abbia deciso di rimuoverla. È Giuseppe Franzosi, noto ristoratore di Costa, patron del Bar Sport-Trattoria Lupi di via Vittorio Veneto, a ricordare con un post sui social la triste storia che c’è dietro quell’ammasso di lamiere. «Perché non la portano da uno sfasciacarrozze? Io rispondo che quello è un monumento all’indifferenza nei confronti di Tonino, un ragazzo del Sud giunto a Costa tanti anni fa con il suo bagaglio di esperienze, sogni, desideri e debolezze, uno dei tanti che sono passati dalle case dei contadini trasformate seguendo le evoluzioni migratorie. È morto nell’indifferenza di tutti, solo un suo caro amico dopo averlo cercato invano, l’ha trovato morto nella sua povera cucina. Sono passati già tanti anni, tanti migranti, la sua auto è sepolta sotto una montagna di rovi e indifferenza».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris