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Referendum Giustizia, Pizzetti: "Non m'importa se c'è la Lega, mi rammarico non ci sia il Pd"

Il deputato cremonese esprime dubbi sulla possibile alleanza col M5S: "Niente patti con i controriformisti"

La Provincia Redazione

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12 Agosto 2021 - 15:51

Referendum Giustizia, Pizzetti: "Non m'importa se c'è la Lega, mi rammarico non ci sia il Pd"

Luciano Pizzetti

CREMONA - “Il fatto che questi referendum siano stati promossi dal Partito Radicale e dalla Lega non mi crea problemi. Io sono per seguire il detto di Deng Xiaoping: non m'importa il colore del gatto purché acchiappi il topo. Quindi a me non interessa se c'è anche la Lega. Mi rammarico che non ci sia il Pd”: lo ha affermato il deputato cremonese del Partito democratico Luciano Pizzetti, nell'intervista rilasciata oggi a Radio Radicale.

"CITTADINI IN CAMPO"

Pizzetti ha ribadito i motivi che lo hanno indotto a firmare due dei sei referendum sulla giustizia: quello per la responsabilità civile dei magistrati e quello per la separazione delle carriere. “Ritengo che siano quelli fondamentali, non che gli altri non siano importanti, i pilastri su cui si regge il sistema giustizia. Se venissero approvati per via referendaria obbligherebbero a riformare anche la parte rimanente. Li ho sottoscritti perché penso che l'azione del Parlamento non basti come ha dimostrato l'approvazione contrastata della riforma Cartabia. Le resistenze ci saranno anche nel prossimo Parlamento basta vedere la dichiarazione del nuovo leader del M5S appena eletto. Per questo ritengo importante che i cittadini entrino direttamente in campo per far sì che il Parlamento proceda nelle riforme e non nelle controriforme”.

"NO ALLEANZA CON M5S CONTRORIFORMISTA"

“Apprezzo – ha proseguito Pizzetti – la decisione del segretario Enrico Letta che, dopo l'iniziale contrarietà, ha lasciato la libertà di firmare o no i referendum, anche se avrei preferito che l'intero Pd si schierasse a favore dei referendum non lasciando ad altri una battaglia di riforma importante sul tema dei diritti. Sulla possibilità di un'alleanza con il M5S penso che le alleanze si fanno sui contenuti. Ritengo che un'alleanza con un M5S controriformista non sia da fare. Questa iniziativa referendaria costringe tutti i soggetti politici a misurarsi su un tema vero, perché con un Sì o con un No spesso si sono cambiate le sorti del Paese. Se il M5S si dovesse schierare per il No non potrebbe trovare un'alleanza con il Pd”.

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