Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

AGRICOLTURA

Rolfi, dal Psr 20 milioni di euro per i Gal della Lombardia

L'assessore: i Gruppi di azione locale hanno dimostrato di essere fondamentali per lo sviluppo agricolo e rurale dei territori

La Provincia Redazione

Email:

redazioneweb@laprovinciacr.it

05 Agosto 2021 - 12:38

 Rolfi, dal Psr 20 milioni di euro per i Gal della Lombardia

L'assessore regionale Fabio Rolfi

MILANO - L’assessore all’Agricoltura della Regione Lombardia, Fabio Rolfi, ha presentato il piano di riparto del Programma di

Queste realtà descrivono le comunità locali, sono espressione dei territori e annoverano tra i propri membri autorità locali, imprese, associazioni culturali, ambientali e paesaggistiche, coprendo in modo equilibrato i vari interessi presenti nel territorio

sviluppo rurale ai rappresentanti dei Gruppi d’azione locale (Gal), partenariati che riuniscono organizzazioni del settore pubblico, privato e della società civile di un territorio rurale. «I Gruppi di azione locale hanno dimostrato di essere fondamentali per lo sviluppo agricolo e rurale dei territori, soprattutto in zone considerate marginali ma che hanno un potenziale straordinario sotto il profilo economico e turistico», osserva Rolfi, precisando che «le risorse messe a disposizione dalla Regione Lombardia nel periodo 2014-2020 sono state tutte impegnate. Ora per il periodo di transizione 2021-2022 sono previsti 20 milioni di euro nell’ambito del Psr. Queste realtà descrivono le comunità locali, sono espressione dei territori e annoverano tra i propri membri autorità locali, imprese, associazioni culturali, ambientali e paesaggistiche, coprendo in modo equilibrato i vari interessi presenti nel territorio. Dopo un inizio di attività difficile che ha caratterizzato gli anni scorsi, la macchina si è messa in moto impegnando 66 milioni di euro di risorse». Il riparto per i Gal in Lombardia, continua, «è stato incrementato rispetto alle previsioni, andando ben oltre la soglia minima del 5% di incidenza sul Psr. Una dimostrazione concreta di come la Regione voglia investire in aree sensibili attraverso questo strumento, nel quale crediamo fortemente. Sono modelli vincenti perché attuano un approccio dal basso verso l'alto, puntando su innovazione, multisettorialità e cooperazione». (ANSA).

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400