Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

COMMERCIO

Saldi, primo bilancio: +20% rispetto allo scorso anno

Il clima di fiducia è cresciuto anche fra i consumatori che hanno riconquistato il piacere dell’acquisto in negozio

Mariagrazia Teschi

Email:

mteschi@laprovinciacr.it

10 Luglio 2021 - 06:20

Saldi, primo bilancio: +20% rispetto allo scorso anno

CREMONA - Buona partenza per i saldi estivi in città con un +20/25% rispetto allo scorso anno. È quanto emerge dai primi riscontri delle tre associazioni di categoria. L’esito dei saldi, fortunatamente, non è paragonabile a quello del 2020 partiti in ritardo e sotto l’influsso della faticosa ripartenza post-lockdown. E così il clima di fiducia, con la zona bianca, è cresciuto anche fra i consumatori che hanno riacquistato il piacere dell’acquisto in negozio, dopo l’abbuffata dell’online. C’è soddisfazione in casa Confcommercio: «Rispetto allo scorso anno, quasi tutte le aziende hanno registrato un aumento nel fatturato — spiega Marco Stanga —. Non siamo ancora ai livelli pre-Covid, ma di sicuro questi dati danno forza all’idea di aver, finalmente, voltato pagina. Questo ritorno alla normalità, più di quanto dicano i numeri, davvero riempie i cuori e alimenta la fiducia».



Soddisfatti e propositivi i commercianti cremaschi, come conferma Fabiano Gerevini, vicepresidente di Asvicom. «Archiviamo la prima settimana di saldi con buoni risultati. A differenza del passato, la corsa allo sconto dei primi giorni non c’è stata, mentre abbiamo accolto con piacere il ritorno della clientela abituale e consolidata che non ha lesinato negli acquisti. Ci sono mancati, almeno per ora, ma è evidentemente troppo presto per fare resoconti, i clienti occasionali». Più cauta, «ma soltanto per scaramanzia», è Gaia Fortunati, neo presidente di Confesercenti. «Nel pomeriggio mi sono confrontata con alcuni colleghi commercianti — spiega — e il quadro che ne è uscito illustra una prima settimana di saldi in linea con l’anno precedente. Vendite a singhiozzo, alcuni giorni con segno più, altri con segno meno. Pochissime le facce nuove fra la clientela, molti i ritorni degli affezionati per acquisti mirati in particolare proprio a a quel capo che serve. Le somme le tireremo più avanti». 

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400