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«Troppe mosche, rimuovete i rifiuti»

Appello del vice sindaco: «Disinfestare non è sufficiente. Evitate di lasciare all’aperto scarti organici dove proliferano le larve»

La Provincia Redazione

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21 Giugno 2021 - 06:10

«Troppe mosche, rimuovete i rifiuti»

Il Comune di Madignano

MADIGNANO - Troppe mosche in paese e il Comune detta le regole. «In questi giorni - afferma il vice sindaco Diego Vailati Canta - stiamo assistendo, sul nostro territorio, ad una massiccia presenza di mosche. È un fenomeno sicuramente più accentuato rispetto a quanto rilevato negli anni passati, che sta condizionando la vivibilità dei cittadini e dei lavoratori». Il Comune ha provato ad affrontarlo, ma senza successo. 

L'invito che rivolgo ai cittadini sempre per contenere il fenomeno, è quello di rimuovere nel proprio ambiente esterno ogni eventuale sostanza organica in decomposizione che possa rivelarsi idonea allo sviluppo delle larve delle mosche

«Anche quest’anno sono già stati fatti interventi di disinfezioni e disinfestazioni di insetti e infestanti e trattamenti di prevenzione - prosegue il vice sindaco - ma il problema continua a persistere e non risulta di facile risoluzione. Ho contattato personalmente i titolari di due attività che svolgono disinfezioni e disinfestazioni ed entrambi mi hanno detto che per le mosche non ci sono interventi che diano benefici perché, pur volendo trattare con prodotti chimici la parte pubblica del paese, resterebbe scoperta la maggior parte del territorio comunale quindi non si avrebbero i risultati attesi».

Da qui la necessità di chiamare in causa i residenti. «L'invito che rivolgo ai cittadini - conclude Vailati Canta - sempre per contenere il fenomeno, è quello di rimuovere nel proprio ambiente esterno ogni eventuale sostanza organica in decomposizione che possa rivelarsi idonea allo sviluppo delle larve delle mosche. Mentre per quanto riguarda la lotta alla mosche negli allevamenti, chiediamo agli allevatori di attuare la pulizia dei locali e l'eliminazione di eventuali ristagni d'acqua e di provvedere ad effettuare periodici interventi di disinfestazione da mosche all'interno degli insediamenti. Inoltre i proprietari di terreni agricoli sono invitati a rimuovere dai campi cumuli di effluenti zootecnici, letame e sostanze organiche in generale, non sottoposte a trattamenti di stabilizzazione. In questo momento c'è bisogno della comprensione e della collaborazione di tutti, auspicando che il problema si possa anche attenuare per vie naturali».

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