L'ANALISI
06 Giugno 2021 - 08:08
BOZZOLO - È partito dalle fondamenta, ossia dalla piantumazione di alcune piante aromatiche utili per attirare gli insetti, il bee hotel, l’hotel delle api, frutto di un progetto tra la scuola primaria dell’Istituto comprensivo di Bozzolo e l’amministrazione comunale. I bee hotel sono piccoli rifugi artificiali che simulano i luoghi di nidificazione e svernamento, che possono ospitare diverse specie di insetti impollinatori che ancora sopravvivono solitari nel nostro territorio.
Nella zona di Porta San Martino, alla presenza del sindaco Giuseppe Torchio, dell’assessore all’Istruzione Cecilia Gialdini e di alcune insegnanti, è stato dato il via al progetto con gli alunni di quinta A e quinta B della primaria, prima opera concreta dell’adesione dell’amministrazione di Bozzolo all’iniziativa «Comune amico delle api».
Per la scuola erano presenti le insegnanti Eliana Ardoli, Rosaria Iembo e Anastasia Ternardi, che hanno seguito i bambini durante l’anno scolastico con lezioni ad hoc sull’argomento.
Il terreno e la zona circostante sono state preparate dal volontario Vincenzo Aporti, che nei prossimi mesi supervisionerà la tenuta delle piantine.
«Nelle aiuole sono state posizionate erbe aromatiche, piante rustiche e fiori per attirare le api. Domani sarà installato il bee hotel, la casetta delle api, per completare un progetto iniziato anche con gli ospiti della Rsa Domus Pasotelli Romani, rimandato a causa della pandemia ma ripreso e completato dall’Istituto comprensivo.
Altro obiettivo minimo - afferma Gialdini - è quello di lasciare una traccia del gruppo da parte dei ragazzi che hanno vissuto insieme otto anni di attività, dalla scuola dell’infanzia alla primaria».
L’idea era stata avviata nel febbraio 2019, proprio pochi giorni prima della pandemia di coronavirus, con la prima riunione operativa alla Domus, per poter dar vita al progetto che prevede appunto l’installazione di un certo numero di casette, luoghi nei quali le api libere possano trovare rifugio, poiché numerose ricerche svolte in questi anni hanno dimostrato un drammatico calo di insetti impollinatori.
Obiettivo del progetto è creare una sorta di catena di bee hotel allo scopo di arricchire il territorio di biodiversità e di conoscenza ambientale, mostrando alla cittadinanza quanto le api siano un tassello fondamentale della vita terrestre. L’iniziativa prevede il coinvolgimento anche dell’Associazione apicoltori mantovani che installeranno 4 bee hotel nei pressi del campo di piante aromatiche.
Il costo del progetto è di 500 euro che sarà coperto al 50% da parte dall’amministrazione comunale e al 50% da parte della Rsa Domus Pasotelli.
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