CALCIO
23 Maggio 2021 - 06:55
CREMA - È bastato dare il via libera dopo le restrizioni dovute alla pandemia e Crema è subito tornata ad essere meta turisti. Nei primi due fine settimana di maggio, duecento persone si sono rivolte all’Infopoint della Pro loco, cosa che porta il presidente Vincenzo Cappelli a dire che «è ora di cambiare passo».
Anche perché le oltre 23 mila visualizzazioni registrate dall’inizio dell’anno dai Qr-code presenti sui 40 monumenti presenti in città confermano che Crema piace. «Siamo rimasti anche noi piacevolmente meravigliati — commenta Cappelli — dai tanti visitatori. Guardando quante persone si sono rivolte negli ultimi due week-end al nostro Infopoint, la presenza è significativa. Anche di stranieri, visto che abbiamo avuto cinesi, giapponesi, ecuadoregni, filippini, spagnoli, inglesi e irlandesi».
Il compito della Pro loco diventa quindi sempre più importante: «Noi prepariamo un programma attrattivo e un’accoglienza gradevole, che invogli a scoprire Crema, che ha tutta una sua originalità. Dobbiamo fare operazioni di richiamo, ma una volta che i turisti arrivano in città serve una rete che sappia mettere a profitto la loro presenza. Anche il mondo economico si deve rendere conto che c’è una presenza turistica».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Direttore responsabile: Marco Bencivenga