CREMONA - Calano gli iscritti e il rischio è che il prossimo anno scolastico l’istituto per ragionieri Eugenio Beltrami perda la titolarità della presidenza. Attualmente gli iscritti sono 565, ben sotto i 600 che per legge sono il numero minimo perché una scuola possa avere un preside autonomo. Sul filo di lana sembra essere anche un’altro istituito storico della città, il Ghisleri-Vacchelli che con i suoi 620 iscritti dichiarati dal preside Mariano Gamba sarebbe al sicuro...
A ragioneria, comunque, non dispera il preside Adelio Maffezzoni: «I giochi non sono ancora chiusi - spiega - entro fine mese dovremmo perfezionare le iscrizioni sul serale, dovremmo avere una 5ª dirigenti di comunità e una 5ª marketing e finanza, poi ci sono gli esami di idoneità a giugno. Bisogna vedere se l’amministrazione scolastica accetterà questi movimenti di iscrizioni oltre il limite fissato dalla norma».