«Un libro per ricordare e cercare la verità». Ecco cos’è ‘Ora che ricordo ancora’, volume che racconta la storia di Francesca Dendena — figlia di Pietro Dendena, originario di Casaletto Ceredano, una delle diciassette vittime della strage di piazza Fontana — e che domenica (ore 17.15) verrà presentato in biblioteca. In un secondo momento, venerdì 17 maggio alle 11.30 in sala Alessandrini, sarà nuovamente presentato agli studenti dei licei cittadini. L’iniziativa è promossa dall’assessore alla Cultura Paola Vailati in collaborazione con l’associazione ‘Piazza Fontana 12 dicembre 69: centro studi e iniziative sulle stragi politiche degli anni 70’, di cui la Dendena è stata presidente fino al 2010, quando è prematuramente scomparsa. «Avrebbe voluto scrivere un libro per raccontare 40 anni di impegno civile e di ricerca della verità, ma la morte se l’è portata via prima» ha spiegato ieri il nipote Matteo Dendena, che lo scorso anno si è assunto il compito di redarre il volume e rendere testimonianza della ‘crociata’ della zia. Sarà proprio il ragazzo, residente a Crespiatica, a presentare il libro in biblioteca insieme al suo ex professore Franco Gallo.