L'ANALISI
02 Maggio 2013 - 11:47
Aveva accompagnato alcuni amici in stazione a Piacenza. E' lì che è stato avvicinato da un tunisino che, sotto la minaccia di una coltello, gli ha intimato di consegnarli i soldi. Ma l'uomo - un medico di Cremona, classe 1975 - non aveva con sé alcunché di valore. Il tunisino lo ha costretto allora a salire in auto, facendosi 'accompagnare' fin dentro l'abitazione del professionista: qui il rapinatore ha razziato due cellulari e un tablet, prima di pretendere anche denaro contante che il medico ha prelavato direttamente dal bancomat. Il tunisino, sempre col coltello in pugno, si è quindi fatto riportare a Piacenza. La vittima della rapina ha denunciato l'accaduto ai carabinieri di Cremona che, con la collaborazione dei colleghi di Piacenza, hanno impiegato una manciata di ore a rintracciare e ad arrestare il responsabile: si tratta di J.S., classe 1993, con numerosi precedenti a carico. Al momento del fermo il tunisino aveva con sé 1.200 euro in contanti e i due cellulari trafugati dall'abitazione del cremonese. Del tablet, invece, nessuna traccia. Le accuse a carico dell'arrestato sono di rapina aggravata e sequestro di persona.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris