L'ANALISI
31 Marzo 2021 - 07:05
CREMONA (31 marzo 2021) - Centri vaccinali a tutta forza. Sia a CremonaFiere, dove le somministrazioni sono riprese a pieno ritmo dopo il rallentamento dei giorni scorsi dovuto all’esigenza di risparmiare le riserve di dosi per garantire il richiamo a tutti, sia nel nuovo hub allestito nell’ex tribunale di Crema, dove si lavora ormai 12 ore al giorno per portare avanti la campagna. Dopo Pasqua è prevista un’ulteriore accelerazione, per raggiungere le cifre indicate nel piano regionale. La maggioranza dei vaccinandi di questi giorni di fine marzo sono ancora gli ultraottantenni, seguiti dai cittadini appartenenti alle categorie fragili (malati oncologici, diabetici e persone con malattie croniche) e dunque più a rischio in caso di contagio. Ci sono poi ancora diversi insegnanti che stanno completando la prima dose.
A Cremona, in fiera, ieri sono stati somministrati 753 vaccini, grazie al lavoro di medici e infermieri e al fondamentale supporto dei volontari. A piano regime, però, il polo vaccinale del capoluogo sarà in grado di assicurare 2 mila iniezioni quotidiane. A Crema, nell’ex palazzo di giustizia, i primi giorni sono trascorsi con una media di circa 600 somministrazioni. Già dopo Pasqua dovrebbero raddoppiare, per salire poi a 1.800 e, infine, nella seconda metà di aprile, a 2.400 dosi al giorno. Per quanto riguarda le prenotazioni online, la nuova piattaforma di Poste italiane dal 12 aprile sostituirà quella di Aria. In questa fase intermedia gli elenchi degli aventi diritto sono in carico alle Asst e dunque le telefonate per convocare i vaccinandi vengono fatte direttamente dagli ospedali del territorio.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris