Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

DA SESTO AL CANADA

Lo chef: «Con i bolliti ho vissuto un’altra vita»

Massimo Capra è partito nel 1982 per Toronto. «Ero andato là solo per salutare mio cugino...»

Luca Ugaglia

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

29 Marzo 2021 - 06:46

Lo chef:  «Con i bolliti ho vissuto un’altra vita»

Massimo Capra, classe 1960, di Sesto, è uno dei più famosi chef del Canada

SESTO (29 marzo 2021) - Il 28 gennaio del 1982 Massimo Capra ha solo 22 anni. Parte da Sesto con le sue valigie e sbarca a Toronto dal cugino d’America. Non ritornerà più al «paesello», come lo chiama lui nelle interviste. Da allora, come si dice, di acqua ne è passata sotto ai ponti e lui in Canada è diventato un vip, essendo uno dei più famosi chef del Paese. Quando non sta in cucina a dare gli ordini ai suoi colleghi nel ristorante di cui è proprietario a Mississauga, la città di 700 mila abitanti nel cuore dell’Ontario dove vive con la famiglia, conduce e partecipa a programmi tv, fa la pubblicità e quando lo chiamano anche il giurato nei concorsi di chi dietro ai fornelli vorrebbe sfondare come ha fatto lui. I libri di cucina che ha scritto sono quattro e ci sono altri tre ristoranti a Toronto, alle cascate del Niagara e addirittura all’aeroporto internazionale di Doha nel Qatar che hanno il permesso di sfruttare il suo marchio. Insomma la sua è la classica storia del «self made man», quello che si è fatto da solo contando su passione, talento ed energie.  «Ho cominciato a fare cose italiane che nessuno conosceva, come i tortelli di zucca che sono una specialità cremonese e mantovana, ho fatto dei gran bolliti e ho mostrato come si cucinavano bene la pasta e i ravioli. Per me la promozione dei prodotti italiani fatti bene è un obiettivo ben preciso».

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400