L'ANALISI
24 Marzo 2021 - 07:56
Uno dei primi presunti avvistamenti di Soncino
SONCINO (24 marzo 2021) - Nel borgo sull’Oglio le navi spaziali (o presunte tali) venivano avvistate tra settembre e marzo ogni anno, dal 2013 a oggi. Adesso però c’è il virus, quindi nessuno si preoccupa più degli omini grigi che non si vedono dai primi giorni del 2020. Per Aldo Villagrossi, ingegnere soncinese, ricercatore e già dirigente per case farmaceutiche e cosmetiche con la passione per l’indagine sul campo ma che ai Rettiliani e ai Marziani non ci crede, il mistero è presto svelato: «Perché a Soncino non ci sono più gli Ufo? – ironizza – Forse perché quando si cerca di sopravvivere si smette di cercare il mistero intrigante». Ma occhio a generalizzare, dicendo che ogni oggetto volante non identificato sia per forza una baggianata: «Scetticismo a priori e creduloneria – spiega– sono due facce della stessa medaglia. La frivolezza non è necessariamente sinonimo di qualcosa di falso. Va solo capita e spiegata».
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