L'ANALISI
CORONAVIRUS. LA PREVENZIONE
01 Marzo 2021 - 07:37
CREMONA (1 marzo 2021) - «Cara cittadina, caro cittadino, siamo consapevoli che il tuo appuntamento per la vaccinazione anti-Covid, a causa delle consegne ridotte, sta subendo dei ritardi. Faremo il possibile per assicurarti quanto prima la convocazione. Intanto scusaci per l’inconveniente, sappi che la tua salute è la nostra priorità». Questo il messaggio di scuse che molti over 80 cremonesi, cremaschi e casalaschi, così come tutti gli altri lombardi, hanno ricevuto o stanno ricevendo da Regione Lombardia: aspettavano la convocazione in uno dei centri vaccinali della provincia e invece dovranno attendere ancora. E non sanno per quanto. Asst Cremona fa sapere che le somministrazioni stanno proseguendo a pieno ritmo sulla base delle liste di over 80 ricevute e desunte dalle prenotazioni effettuate nei giorni scorsi tramite piattaforma, farmacie e medici di base. Ma i numeri sono eloquenti: su circa 538 mila anziani lombardi che hanno aderito alla campagna vaccinale, solo 47.655 hanno ricevuto la prima dose di vaccino Pfizer e sono circa 30 mila coloro che hanno già l’appuntamento fissato. Ne mancano all’appello, dunque, più di 450 mila.
«Mi sembra evidente che manca un piano organizzativo serio – commenta il consigliere regionale Matteo Piloni, del Pd –. La carenza di dosi è un problema mondiale, ma non dimentichiamo che in Lombardia ne sono già state consegnate un milione e ne sono state inoculate solo 650 mila».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris