L'ANALISI
27 Febbraio 2021 - 08:34
PIZZIGHETTONE (27 febbraio 2021) - Non ce l’ha un motto, Valerio Santi. Se il 37enne di Pizzighettone, al timone della pasticceria di famiglia al civico 22 di via Lungo Adda, dovesse sceglierne uno, quello più azzeccato per raccontare il suo amore per i dolci sarebbe questo: «Rinnovarci per crescere sempre». Sabato a Milano, nella cornice di Palazzo Bovara, per lui è arrivata l’ennesima conferma che le sue mani hanno un talento indiscusso: una giuria di quindici esperti guidati dal celebre Iginio Massari, lo ha spedito in finale, con altri sei colleghi provenienti da ogni angolo dello Stivale, per conquistare la coppa del mondo dei panettoni. È stata una tappa importantissima per arrivare al gotha della pasticceria mondiale, insomma. L’ultima sfida è in programma in novembre a Lugano, la terra di patron Giuseppe Piffaretti, ideatore della selezione. «Quest’avventura – spiega Santi – per noi è cominciata nel novembre dell’anno scorso, quando con altri 92 concorrenti pasticceri da tutta Italia abbiamo partecipato alla selezione presentando il panettone classico milanese con gli ingredienti richiesti dal regolamento e durante il cammino ci siamo qualificati in trentadue. Poi sabato a Milano l’elenco si è assottigliato e siamo diventati sei, è stata una soddisfazione immensa».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris