Altre notizie da questa sezione
Più letti
Incubo BR. Arrestata Desdemona Lioce.
Tregua nel Golfo. Bush: guai ai vinti
Le glorie tipografiche di Soncino
Blog
di luca puerari
Tutti velisti tifiamo Luna Rossa nella finale di Coppa America
di Nicola Arrigoni
Sanremo, le comparse e il pubblico del teatro
di Fabio Guerreschi
Luppolo in Rock, Katatonia e Moonspell ultimi colpi
LOMBARDIA
MILANO (18 gennaio 2021) - "Ho predisposto il ricorso che verrà depositato al Tar del Lazio fra questa sera e domani mattina". Così il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
Nel corso del 'punto stampa' con i giornalisti, il governatore della Lombardia ha precisato: "Si impugna il decreto nella parte in cui vengono dettati i criteri per la classificazione facendo riferimento agli scenari e livelli di rischio. Sulla validità di alcuni parametri erano già stati sollevati dubbi parecchie volte in sede di Conferenza Stato Regioni".
"Il parametro Rt - ha spiegato il presidente Fontana - è prevalente sugli altri ed è diventato ancora più invasivo dopo l'abbassamento delle soglie per entrare nelle fasce di rischio rosse, arancio e gialle. L'Rt è comunque un parametro strutturalmente in ritardo, in quanto si riferisce alla settimana dal 23 al 30 dicembre, oltre al fatto che non può essere l'unico".
"L'incidenza dei nuovi casi - ha rimarcato - è invece il parametro più aggiornato e aderente alla realtà, esiste anche un documento tecnico che lo sancisce. Corretto, dunque, sarebbe stato considerare prevalente l'incidenza dei nuovi casi rispetto agli altri parametri, o quanto meno confrontarne i dati".
Rispondendo alle domande dei giornalisti, il presidente Fontana ha ribadito che "nel sistema di monitoraggio ho sempre sostenuto l'importanza dell'incidenza su 100 mila abitanti. Un elemento che nasce non da una mia suggestione, tant'è vero che lo stesso ministero della Salute il 7 gennaio scorso ha inviato alla Conferenza delle Regioni un documento frutto di un lavoro con l'Istituto Superiore di Sanità in vista della Conferenza Stato-Regioni avente ad oggetto la revisione del sistema di valutazione e monitoraggio".
"Un documento - ha sottolineato il presidente Fontana - nel quale viene evidenziata l'importanza di tener conto di un limite di incidenza oltre il quale adottare misure di mitigazione, a prescindere dai livelli di rischio e Rt, considerato che oltre i 300 casi per 100 mila abitanti si verifica un sovraccarico dei servizi assistenziali: noi alla data della settimana oggetto del monitoraggio 4-10 gennaio eravamo intorno a 135, quindi non in area critica, come invece molte altre regioni che sono rimaste in zona arancione".
"Sono convinto che l'applicazione più coerente e corretta dei parametri - ha concluso il governatore Fontana - dovrà coerentemente condurre la Regione Lombardia dalla zona rossa a quella arancione. Nel caso in cui il Governo desse un riscontro alle nostre richieste, saremo pronti a ritirare il ricorso".
© RIPRODUZIONE RISERVATA DI TESTI, FOTO E VIDEO
18 Gennaio 2021
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Direttore responsabile: Marco Bencivenga
Lascia il tuo commento A discrezione della redazione il tuo commento potrá essere pubblicato sull´edizione cartacea del quotidiano.
Condividi le tue opinioni su La Provincia