L'ANALISI
30 Dicembre 2020 - 07:42
CASTELVETRO (30 dicembre 2020) - Sette anni dopo a riaprire (o sarebbe meglio dire a chiudere) le polemiche sul discusso progetto del Terzo ponte sul Po, è il Tar di Brescia: con la sentenza firmata dai giudici Angelo Gabbricci, Ariberto Sabino Limongelli e Alessandra Tagliasacchi respinge l’ultimo ricorso pendente, ovvero quello presentato dall’oleificio Zucchi di Cremona. L’atto, che risale alla fine dello scorso settembre, si esprime sulla richiesta di annullamento «del procedimento di formazione della variante generale al Pgt del Comune di Cremona approvata con deliberazione consiliare dell’1 luglio 2013» e di ogni altro atto o provvedimento conseguente o comunque connesso. L’oleificio aveva fatto ricorso in merito alle interferenze della ipotizzata nuova viabilità con le attività industriali esistenti, chiedendo anche un risarcimento dei danni sofferti in conseguenza delle nuove previsioni pianificatorie. Nella sentenza progetto definito «ancora attuale».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris