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CORONAVIRUS
CREMONA (28 novembre 2020) - «Grande preoccupazione per il pranzo di Natale…Preoccupatevi di non farlo in ospedale o magari di farli mai più, i pranzi». Il tono è sarcastico, l’intenzione chiara. Elena Pagliarini, infermiera del Pronto soccorso dell’ospedale di Cremona diventata simbolo della lotta alla pandemia e portavoce degli operatori sanitari grazie alla foto che la ritrae sfinita addormentata su una scrivania, ha deciso di affidare ai social il suo avvertimento. Solitamente silenziosa su Facebook, dove la bacheca è piena di messaggi postati da altri utenti, è sbottata di fronte alla «problematica» che sembra affliggere ora gli italiani: le feste di Natale. «Sono molto arrabbiata e preoccupata: non vorrei ritrovami dopo, per terza volta, a rivedere le stesse scene. Anch’io ho una famiglia con la quale vorrei stare, ma non lo farò, non quest’anno. il Natale lo trascorrerò in corsia, ho già dato la mia disponibilità». E aggiunge: «Sono felice per le riaperture di negozi e ristoranti, ho molti amici che lavorano in quei settori, ma quello che mi spaventa è il comportamento della gente: chiedo solo di avere buon senso».
28 Novembre 2020
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Direttore responsabile: Marco Bencivenga
Commenti all'articolo
ivano
2020/11/28 - 15:56
La differenza lo fa il comportamento delle persone e da domani verificheremo questo fattore. Meglio ci si comporta e meno problemi daremo all'ospedale e aiuteremo quegli operatori economici che sono rimasti chiusi fino ad oggi
Rispondi
Antonio
2020/11/28 - 13:59
Oltre alle pause in corsia si prende anche le pause sull'essere informata, visto che non sa neppure che i ristoranti NON riaprono.
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