L'ANALISI
14 Giugno 2020 - 08:22
CASALBUTTANO/CORTE DE' CORTESI (13 giugno 2020) - Inciviltà e atti vandalici, una piaga sociale che sta colpendo indistintamente i paesi del territorio. Gli episodi, infatti, si contano di giorno in giorno e si passa dall’abbandono di rifiuti, a scritte sui cartelli fino a danni a strutture pubbliche o a vetri in frantumi nelle sale d’aspetto delle stazioni. E l’appello, lanciato in maniera trasversale da sindaci, gruppi verdi e di protezione civile, sta seguendo due precise direzioni: la prima, quella della tolleranza zero e della repressione tramite sanzioni. E la seconda, non meno importante della precedente, che va invece a toccare un’altra corda, ovvero quelle del rispetto delle regole di convivenza civile e della salvaguardia dell’ambiente come territorio che gli adulti di oggi lasceranno in eredità alle nuove generazioni.
Gli ultimi episodi in ordine di tempo riguardano due centri abitati vicini, ovvero Corte de’ Cortesi, o meglio la frazione di Cignone, e Casalbuttano. Nel primo caso sono è stata abbandonata diversa immondizia all’esterno del contenitore della raccolta del verde. Nel paese della Norma, invece, ignoti si sono divertiti a rompere i sacchi e spargere lungo il marciapiede i vestiti donati dai cittadini e destinati alle persone bisognose.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris