CASALMORANO - Una media di circa 5 multe all’ora per un totale di 70 verbali accertati. Tradotto in euro, circa 8mila, dei quali una parte verrà versata alla Provincia, per la precisione la metà dell’importo delle sanzioni emesse lungo le strade provinciali. E’ il bilancio dei primi due mesi di attività dell’autovelox mobile in dotazione all’Unione Lombarda Soresinese grazie alla convenzione stipulata col Comune di Pontevico. Dai primi giorni di febbraio sono state quattro le uscite dei vigili, da circa tre ore ciascuna, divise tra i territori comunali dell’ente. Due uscite a Genivolta, una ad Azzanello e la quarta mercoledì pomeriggio a Casalmorano.
Sostengo da sempre che le regole vadano rispettate. In questi casi, però, contesto una cosa. Mi sembra incredibile che i limiti di velocità non cambino da decenni, mentre la tecnologia sulle auto (anche in termini di sicurezza) ha fatto passi da gigante. Forse, con limiti di velocità maggiormente calati nella realtà, accetteremmo le sanzioni con un altro spirito. E, forse, verrebbero puniti i nuovi Schumacher e non quelli che vedono calare punti e denaro perché passano a 60 all'ora in città invece che a 50. Tra l'altro, con le auto di adesso, viaggiando fino a 70 all'ora sembra di stare fermi....
Non basta la crisi e soprattutto la perdita del lavoro da parte di molte persone che ci si mette anche il comune con la sua polizia a dare il colpo di grazia, magari qualcuno non arriva nemmeno al giorno dopo lo stipendio, i comuni fanno ormai cassa continua con questi metodi polizieschi, con la scusa della sicurezza stradale, ormai non ci crede più nessuno.
Non basta la crisi e soprattutto la perdita del lavoro da parte di molte persone che ci si mette anche il comune con la sua polizia a dare il colpo di grazia, magari qualcuno non arriva nemmeno al giorno dopo lo stipendio, i comuni fanno ormai cassa continua con questi metodi polizieschi, con la scusa della sicurezza stradale, ormai non ci crede più nessuno.