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EMERGENZA SANITARIA

Coronavirus: Rotary, l’unione fa la forza

Dai club del Distretto 2050 progetto da quasi 200 mila euro per sistemi di monitoraggio per malati Covid. Tra i destinatari l'ospedale Maggiore. «Un dispositivo all'avanguardia per migliorare la qualità della vita dei pazienti»

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

18 Aprile 2020 - 07:59

Coronavirus: Rotary, l’unione fa la forza

CREMONA (18 aprile 2020) - Assistiti e monitorati in ospedale 24 ore su 24 senza la necessità di rimanere per forza a letto. Una conquista preziosa per i pazienti Covid-19 resa possibile dalla generosità del distretto Rotary 2050, del quale fanno parte il Rotary Club Soresina, il Rotary Cremona, il Rotary Cremona Po e il Rotary Cremona Monteverdi, che insieme compongono il Gruppo Stradivari. Il sodalizio presieduto dal governatore Maurizio Mantovani, grazie ai fondi messi a disposizione, al supporto dei 74 club del distretto, e all'azione decisiva della Fondazione Rotary, ha realizzato e sta concretizzando un progetto di grande impatto, dal valore complessivo di 185 mila euro, per la fornitura di 4 sistemi Win@Hospital, strumenti diagnostici destinati al monitoraggio delle persone colpite da Coronavirus in uscita dalla terapia intensiva. Uno di questi sistemi, dal valore di 55 mila euro, sarà destinato all'ospedale Maggiore di Cremona.

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