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EMERGENZA SANITARIA

Coronavirus, in campo #Cremonaiuta

Anche gli Amici di Robi distribuiscono pasti caldi. Grazie al suggerimento di Letizia Kakou, consigliere comunale, hanno aderito all’iniziativa. I volontari portano casa per casa i cibi di Bon Bistrot: «Questa esperienza lascerà il segno»

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

18 Marzo 2020 - 07:23

Coronavirus, in campo #Cremonaiuta

CREMONA (18 marzo 2020) - Anche se le loro mascherine sono uguali a quelle di tutti gli altri, quando tendono gli elastici dietro le orecchie diventano un po’ supereroi. I 150 volontari che hanno fin qui aderito alla campagna #Cremonaiuta, lanciata dal Comune per chiamare a raccolta le anime belle della città, sono già in azione per le strade, per offrire il proprio aiuto ai cittadini in difficoltà. Tra i primi a rispondere «presente» all’appello dell’amministrazione comunale ci sono Gli Amici di Robi: sono specializzati nel regalare divertimento ai più giovani, ma stavolta, nei giorni foschi del Coronavirus, hanno scelto di scendere in campo per dare una mano ai più anziani e ai più fragili. Lo scorso weekend avrebbero dovuto spillare birre scure e spumose nel piazzale delle piscine per celebrare San Patrizio, invece si sono ritrovati a percorrere la città in lungo e in largo per distribuire i pasti caldi preparati da BonBistrot, destinati alle persone sole e bisognose.

L’adesione de Gli Amici di Robi a #Cremonaiuta si è concretizzata anche grazie all’interessamento del consigliere comunale Letizia Kakou, che da poco è entrata a far parte dell’associazione.

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