L'ANALISI
16 Febbraio 2020 - 08:31
CREMONA (16 febbraio 2020) - A Recanati, casa Leopardi da marzo apre il piano nobile del poeta dell’Infinito. A Cremona, dalla primavera scorsa la casa nuziale del liutaio Antonio Stradivari è chiusa al pubblico e ora è anche in vendita. "Io non posso stare tutto il giorno lì, aspettando che arrivi un turista. Se proprio la cittadinanza vuole la casa aperta, benissimo, io gliela apro, però deve pagare qualcuno che stia lì". Giorgio Soldi, architetto, con il fratello è proprietario della casa nuziale di Antonio Stradivari, civico 57, in corso Garibaldi, allora contrada San Luca. Dal 4 luglio del 1967, data del matrimonio con Francesca Ferraboschi, al 1680, nella bottega al piano terra, il liutaio cremonese costruì i suoi strumenti più pregiati.
Lì, nella bottega, quarant'anni fa Soldi ha inaugurato il Tè per Due, fortunato negozio di oggetti per la casa. E nel 2005, per festeggiare i venticinque anni di attività, ha deciso di aprire al pubblico e ai turisti la casa nuziale del liutaio famoso in tutto il mondo. Ma dopo quarant'anni, Soldi, che di anni ne compirà 70 tra un mese, ha chiuso la sua di bottega. E con la bottega, la casa nuziale che è stata messa in vendita.
"La casa di Stradivari ed il negozio erano legati l'una all'altro. Mi sono trovato in mano questo patrimonio e l'ho messo a disposizione della città, altrimenti a Cremona non lo avrebbero neanche saputo che c'era la casa nuziale di Stradivari". Soldi l'ha ristrutturata. Grazie a lui, nel cortile dove ogni pietra racconta la storia e al primo piano si sono tenuti concerti e mostre d'arte, gratuiti.
A Bergamo, casa Donizetti è di proprietà del Comune. A Cremona, il Comune potrebbe farsi avanti. "Il Comune dice che non ha soldi. Potremmo anche stabilire un affitto e fare uno spazio espositivo collegato al Museo del Violino".
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris