L'ANALISI
17 Gennaio 2020 - 17:58
Il tribunale di Cremona
CREMONA (17 gennaio 2020) - Tutta colpa di una dolorosissima colica renale, certificata dai referti medici del Pronto soccorso, se ha aggredito un vice brigadiere e un appuntato scelto dei carabinieri mentre l’8 gennaio scorso lo arrestavano per averlo trovato con nove dosi di marijuana, nella Casa dell’Accoglienza. Ma è grazie alla colica renale se I.O., nigeriano di 25 anni, ha beneficiato della sospensione condizionale della pena in coda al patteggiamento a 8 mesi di reclusione per resistenza a pubblico ufficiale. Mentre è caduta l’altra accusa di detenzione della droga per cederla.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris