SONCINO — Un soncinese, Cristian Ghisleri, 27 anni, laureato in Fisica con lode, iscritto al dottorato di ricerca in Fisica, Astrofisica e Fisica applicata presso l’università di Milano, ha scoperto assieme ad altri tre colleghi che, spruzzando particelle di metallo su una superficie per creare piccolissimi cavi elettrici, tale tecnologia consente di incorporare circuiti elettrici complessi all’interno di plastica e gomma. Da qui l’intuizione dell’equipe di Wise (società biomedicale fondata nel 2011 dal gruppo di ricerca coordinato da Luca Ravagnan di cui fa parte Cristian Ghisleri) che inserendo tali circuiti elettronici nel corpo di una persona si sarebbe creata maggiore elasticità e resistenza nei tessuti: una cura ideale per malattie degenerative dei tessuti del sistema nervoso come il Parkinson, l’Alzheimer e il dolore cronico. Così, Wise è diventata nel brevissimo periodo una delle realtà più interessanti del vecchio continente in ambito bioemedicale, ottenendo riconoscimenti e premi per la ricerca.