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I "Mostri di Bibbiano" in vetrina, sopralluogo della Digos

Gli agenti hanno scattato fotografie e ascoltato la testimonianza del titolare dell'attività. Eventuali profili di reato sono al vaglio ma, stando a quanto si apprende, la verifica è al momento un atto dovuto

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

25 Luglio 2019 - 11:14

I "Mostri di Bibbiano" in vetrina, sopralluogo della Digos

CREMONA (25 luglio 2019) - La fotografia e il nome di tre dei 29 indagati nell’inchiesta ‘Angeli e demoni’ esposti in vetrina: «Bibbiano, ecco i mostri». E poi la nota: «Potrebbe succedere ad ognuno di noi». È il manifesto con cui Tony Racano, titolare del locale ‘Il Dollaro Pizza d’Asporto’ di Cremona, ha deciso di coprire quasi interamente una delle vetrine del locale che si affaccia su largo Boccacino, in pieno centro. E sull’altra vetrina, immagini di bambini sofferenti alternati alle parole: «Giù le mani dai nostri figli: Mamma e papà, dove siete...venite a salvarmi». Una iniziativa che inevitabilmente sta facendo discutere. Ma che è finita anche sotto la lente della polizia: sono stati gli specialisti della Digos ad eseguire un sopralluogo nelle ultime ore. Hanno scattato fotografie e ascoltato la testimonianza del titolare dell'attività. Eventuali profili di reato sono al vaglio ma, stando a quanto si apprende, la verifica è al momento un atto dovuto. E ogni possibile ipotesi di illecito è solo ed esclusivamente al vaglio.

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Commenti all'articolo

  • giuliobo

    25 Luglio 2019 - 20:07

    Come predetto...

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  • cordamolle

    25 Luglio 2019 - 13:57

    Cioè non ho capito,ma che reato sarebbe quello di affiggere qualcosa alle proprie vetrine? Addirittura la DIGOS che non si scomoda per fatti ben piû gravi

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