L'ANALISI
29 Giugno 2019 - 18:34
CREMONA (29 giugno 2019) - Qualche grado in meno (fra i tre e i cinque, a seconda delle zone della città) e un movimento d’aria più accentuato. Ma l’ozono resta abbondantemente sopra i limiti e rende pessima la qualità dell’aria. Nel giorno in cui anche a Cremona e provincia arrivano i dati relativi al super consumo di elettricità dovuto all’utilizzo, ben oltre le medie estive, di condizionatori, refrigeratori di ogni tipo e frigoriferi (un incremento del 40% rispetto alla stessa settimana del 2018), basta un’occhiata al sito di Arpa Lombardia per capire come l’ozono continui a rappresentare un problema. Male anche le polveri sottili. Alle centraline di piazza Cadorna, via Fatebenefratelli (Zaist) e Spinadesco, le Pm 10, ieri, sono risultate sopra la soglia di attenzione, con valori tra i 51 e i 67 microgrammi per metro cubo.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris