Caporalato: schiavi tra gli ulivi

CREMONA (30 maggio 2019) - Sono stati ingaggiati a Cremona 27 degli oltre 200 lavoratori al centro del presunto sfruttamento e del presunto business illecito portato alla luce nelle scorse ore dalla guardia di finanza. Nel mirino dei finanzieri tre persone e una azienda specializzata nella distribuzione di volantini e depliant, sempre ad opera di immigrati. Lasciano senza parole i risultati dell’operazione Oro verde che si è incentrata su un numero davvero elevato di lavoratori in nero, sfruttati, reclutati fuori dai centri di accoglienza, stipati nei furgoni, e portati a lavorare tra gli ulivi del Garda. Tutto è partito da un semplice controllo della Polizia locale di un centro vicino al lago, nel settembre 2017. Poi ha preso in mano le redini dell’inchiesta la Guardia di Finanza di Trento, che ha portato alla luce un giro di sfruttamento di lavoratori, tutti extracomunitari.