Cerca

Eventi

Tutti gli appuntamenti

Eventi

LA STORIA

Il sì di Nicola e Salvatore contro i pregiudizi

Unione civile celebrata a Pizzighettone paese a trazione leghista. Il messaggio dei genitori: «È amore, sostenete i vostri figli»

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

28 Aprile 2019 - 08:19

Il sì di Nicola e Salvatore contro i pregiudizi

PIZZIGHETTONE (28 aprile 2019) - Sono arrivati davanti alla Torre del Guado a bordo di un van California, accolti dagli applausi di parenti, amici e di tanti residenti che si sono fermati per un saluto e le congratulazioni di rito: la festa del 29enne Nicola Cardillo e del 25enne Salvatore Laratta, che ieri mattina si sono detti sì, è stata un po’ la festa di tutto il paese. E a spazzare via le barriere mentali e i pregiudizi sono stati in primis i genitori dei neo sposi, che hanno voluto lanciare un messaggio ben preciso: «I ragazzi non devono più vergognarsi della loro omosessualità e le famiglie devono amare e sostenere i propri figli sempre». E nonostante Pizzighettone sia un paese a trazione Lega, partito che ha appoggiato il discusso Congresso delle famiglie di Verona, ieri neppure le polemiche politiche hanno rovinato l’unione civile fra Nicola e Salvatore: è stata una festa davvero per tutti.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su La Provincia

Caratteri rimanenti: 400

Commenti all'articolo

  • Aletti.renzo

    28 Aprile 2019 - 21:26

    Sarà pure un paese leghista e contrario a questo tipo di unioni,ma le ha rispettate Cosa che non hanno fatto coloro che erano contrari alle idee circolate al Forum delle famiglie, basti ricordare la definizione sarà da Fratoianni TROGLODITI, oppure IL FETENTI titolo del giornale MANIFESTO, tralasciando i vari cartelli esibiti durante la manifestazione contro.Due modi diversi di concepire le idee degli altri.

    Report

    Rispondi