L'ANALISI
CREMONA. IL CASO
26 Aprile 2019 - 08:30
Antonio Croci mostra alcuni estintori danneggiati in un edificio Aler
CREMONA (25 aprile 2019)- Un intervento di peso le parole con le quali ieri il presidente del comitato di quartiere del Cambonino, Antonio Croci, è intervenuto nella querelle innescata dalle parole pronunciate l’altro giorno dall’esponente di FdI, Marcello Ventura, che, accompagnava il candidato sindaco del centrodestra, Carlo Malvezzi, nel tour in quel quartiere. A margine dell’incontro con decine di residenti si sono stagliate due parole - «Cambonino ghetto» - che hanno provocato la replica piccata e sdegnata del Pd («Nessun rispetto per chi vi abita e dimenticano le colpe della Regione ).
Croci, che abita al Cambonino da decine di anni, la mette cosi: «Apprendo con stupore dell’improvviso interesse suscitato dal Cambonino per una parola utilizzata. Sono sotto gli occhi di tutti case fatiscenti, aree verdi in condizioni disastrose, pochi servizi, nessun centro di aggregazione e 23 etnie differenti».
Ieri è arrivato anche il commento, su Instagram, di Alessandro Zagni, con tanto di foto (qui sotto) con alle spalle un cumulo di immondizia in uno degli edifici Aler del Cambonino. «La pacchia è finita per chi vive nelle case Aler senza averne rispetto. Manderemo i vigili nei condomini Aler e faremo verifiche sulle reali condizioni di reddito».
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris