L'ANALISI
11 Marzo 2019 - 07:52
Roberto Nolli e la porta finestra sul retro forzata dai ladri
CREMONA - La porta finestra sul retro forzata, poi la ricerca di denaro stanza per stanza: è così, nella notte fra sabato 9 e domenica 10 marzo, senza che nessuno dei vicini si accorgesse di nulla, che i ladri hanno rubato tutto quel che c’era da rubare nello studio del commercialista Roberto Nolli, professionista notissimo ed ex assessore al Bilancio della giunta di Oreste Perri. «Ho ritrovato le cassette di sicurezza aperte ma non so esattamente a quanto ammonti il bottino — spiega Nolli —: potrò quantificarlo con precisione domani (lunedì 11 marzo, ndr), quando rientreranno al lavoro le mie impiegate. Posso comunque ipotizzare che si tratti di qualche centinaio di euro, non di più. Ormai non tengo più contante, viste le volte che sono finito nel mirino». Questa è la terza incursione che Nolli subisce in quattro anni: nel maggio del 2016 era stata saccheggiata la sua abitazione di Grumello, con i banditi in azione nonostante l’ex assessore e la sua famiglia fossero in casa; e nel 2017, a Natale, sotto tiro era finito lo stesso studio di via Del Sale.
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