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CREMONA

Bloccato mentre cede una dose di coca, in manette 33enne

Terzo arresto per spaccio in dieci giorni della polizia: perquisita anche l'abitazione, sequestrati stupefacente e denaro

Francesco Pavesi

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fpavesi@cremonaonline.it

02 Marzo 2019 - 10:28

Bloccato mentre cede una dose di coca, in manette 33enne

CREMONA - Nuovo colpo della polizia allo spaccio di droga in città. Venerdì 1 marzo, gli agenti della sezione antidroga della squadra mobile, agli ordini di Mattia Falso, hanno arrestato un albanese di 33 anni. Per lui, che come base della propria attività utilizzava un appartamento in zona Castello, sono scattate le manette dopo diversi giorni di indagini, appostamenti e raccolta di informazioni.

I poliziotti si sono appostati nei pressi dell'abitazione dell'uomo e hanno assistito all'incontro tra lo spacciatore e il cliente. I due, dopo essersi incontrati in piazza Fiume, si sono incamminati verso via Volturno. Percorsi pochi metri, il cliente ha consegnato la somma pattuita ed il pusher gli ha ceduto la dose. Proprio in quel momento gli agenti sono entrati in azioni e li hanno bloccati. Il cliente, perquisito, è stato trovato in possesso di un involucro in cellophane contenente 0,4 grammi di cocaina, mentre il pusher custodiva in una tasca del giubbotto i 40 euro ricevuti in cambio della dose.

Accertato quanto avvenuto in strada, gli agenti hanno fatto ingresso a colpo sicuro nell’appartamento occupato dall'albanese. Lì, all’interno di un armadio della camera da letto, è stato subito rinvenuto un altro involucro in cellophane contenente 0,6 grammi di cocaina. Nel corso della perquisizione, poi, l’attenzione è stata attirata da una scala che portava verso il sottotetto, lungo la quale vi erano dei mattoni che occludevano delle intercapedini. Ed è proprio in una di queste intercapedini che i poliziotti hanno trovato, all’interno di un calzino, un bilancino di precisione ed un terzo involucro contenente 10,1 grammi di cocaina. Inoltre, sono stati sequestrati circa 600 euro, parte dei proventi dell’attività di spaccio.

Per il cliente, quindi, è scattata la segnalazione al prefetto quale assuntore di sostanze stupefacenti, mentre l’arrestato, su disposizione del Pm di turno, è stato trattenuto presso le camere di sicurezza della questura in attesa del giudizio direttissimo, previsto nella mattinata di sabato 2 marzo.

Si tratta del terzo arresto in dieci giorni messo a segno dalla squadra mobile, segno questo della presenza e dell’impegno costante sul territorio da parte dell’organo investigativo di riferimento per la polizia di Stato a livello provinciale.

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