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LA STORIA

Fulvia Zaninelli, da Robecco d'Oglio alla Casa Bianca

La 40enne ricercatrice vive negli Stati Uniti da 11 anni: "L'arte italiana è il mio passaporto". Il marito ha fatto parte dello staff di Barack Obama

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

28 Febbraio 2019 - 07:52

Da Robecco alla Casa Bianca

Fulvia Zaninelli insieme al marito Mark Tiner

ROBECCO D'OGLIO - Dal paese in riva Oglio fino ai musei di New York e Washington, dove attualmente abita, sempre con l’arte italiana nel cuore. La 40enne di Robecco Fulvia Zaninelli vive negli Stati Uniti da 11 anni e dopo aver lavorato per la National Gallery of Art ad un progetto di archivio digitale e per la Smithsonian Institution di Washington in una task force sulle opere d’arte trafugate dai nazisti, si sta ora lanciando in una start-up che metta in contatto clienti e collezionisti, dando risalto anche ad artisti emergenti. E di recente Fulvia, ex studentessa al liceo linguistico Beata Vergine di Cremona e da cinque anni sposata con Mark Tiner (già nello staff dell’allora presidente Barack Obama, incontrato durante un ricevimento alla Casa Bianca, ndr), ha curato un volume sulla prestigiosa collezione Contini Bonacossi nuovamente allestita nella Galleria degli Uffizi di Firenze. La connessione Robecco-Firenze è stata il trampolino di lancio di Zaninelli.

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