CREMONA - Progetti per valorizzare «i dialetti e le lingue locali». Lo annuncia, in un’intervista, Cristina Cappellini, 35 anni, di Soncino (alla cui sezione leghista è iscritta), figlia di Roberto Cappellini (l’attaccante dell’Inter di Moratti senior), neo assessore regionale alle Culture, Identità e Autonomie. «Le mie deleghe stanno molto a cuore a Maroni. La mission di questo assessorato sarà valorizzare la cultura locale a tutti i livelli. Valorizzare le culture e le identità significa valorizzare anche i dialetti, le lingue locali». L’assessore risponde anche alle critiche dei suoi compagni di partito. «Si può essere d’accordo oppure no su una determinata decisione, non condivido però gli attacchi personali portati non nelle sedi di partito ma sui social networy. Comunque, non voglio fare polemiche. Quella che mi riguarda è stata una scelta del presidente Maroni».