L'ANALISI
23 Febbraio 2019 - 08:04
Roberto Formigoni
Accompagnato in auto dal suo legale, poco prima delle dieci di venerdì 22, Roberto Formigoni è entrato nel carcere di Bollate, dove dovrà scontare la condanna a cinque anni e dieci mesi che gli è stata inflitta dalla Cassazione per la vicenda Maugeri. L’ex presidente della Regione Lombardia spera ancora di poter alla fine contare sui domiciliari. I suoi sostenitori non lo rinnegano: «Lombardia modello grazie a lui».
Sulla vicenda si accapiglia anche la politica locale. Scontro duro su Facebook, in particolare, fra l’assessore comunale Andrea Virgilio e l’ex vicesindaco e consigliere regionale Carlo Malvezzi. «Simbolo di fallimento, l’arroganza del potere al tramonto», attacca Virgilio. Replica di Malvezzi (FI), da sempre vicino a Comunione e Liberazione: «Attacco sguaiato, non scalfirà il bene che ha fatto». Chiusura, tranciante, di Filippo Spigaroli: «Un dibattito esaltante: le macerie di Cl contro le macerie del Pd».
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