Telefona al 112 e minaccia il suicidio, salvato 40enne

CREMONA - Ha chiamato la centrale operativa 112 dei carabinieri manifestando l’intenzione di volersi suicidare poiché depresso, in solitudine e disperato per non poter stare con il proprio figlio, a seguito della recente separazione coniugale. L'uomo, un 40enne, è stato però trattenuto telefonicamente dall'operatore per 7 minuti, in modo di localizzare il luogo di provenienza della chiamata e consentire l’arrivo dei soccorsi. I carabinieri si sono così precipitati a casa dell'uomo e dopo essersi fatti aprire la porta, riuscivano a soccorrerlo e a riportarlo alla calma in attesa dell'ambulanza del 118. L'aspirante suicida veniva ricoverato presso l’ospedale di Cremona, per accertamenti ed in stato confusionale. Da rimarcare l'alto senso del dovere, lo spirito d’altruismo e la lodevole professionalità del militare che dalla centrale operativa ha risposto alla chiamata e di fatto consentito di salvare il 40enne.