L'ANALISI
13 Febbraio 2019 - 08:08
CREMONA - «Muori arbitro, devi morire». E poi insulti, aspri e irripetibili. E perfino un’invasione di campo. Il tutto davanti alle loro figlie 12enni in campo, allibite. Protagonisti del pomeriggio di follia sono stati alcuni genitori della Cava&Sesto Volley il cui sostegno alle loro ragazze, in campo contro il Corona, è rapidamente andato molto oltre le righe. Al punto che i dirigenti della loro stessa società hanno abbandonato il campo per marcare la distanza con quanto stava succedendo. E la sera stessa hanno pubblicato un comunicato di «sentite scuse» al Corona, «dissociandosi dai comportamenti poco edificanti avvenuti durante la gara». Il presidente della Cava&Sesto Volley, Giovanni Moschetti, ha anche chiamato i dirigenti del Corona, che hanno apprezzato: «Per noi l’incidente è chiuso». L'episodio è avvenuto sabato 9 febbraio durante una partita di volley femminile del campionato Fipav under 13 ospitata alla palestra della media Virglio.
Copyright La Provincia di Cremona © 2012 Tutti i diritti riservati
P.Iva 00111740197 - via delle Industrie, 2 - 26100 Cremona
Testata registrata presso il Tribunale di Cremona n. 469 - 23/02/2012
Server Provider: OVH s.r.l. Capo redattore responsabile: Paolo Gualandris