Sperlari, magazzino nel Pavese e trasferimenti a Milano

CREMONA - Nuova ‘rivoluzione’ alla Sperlari. A meno di un anno e mezzo (era il settembre 2017) dal ‘closing’ dell’operazione che ne aveva segnato il passaggio di mano dalla svedese Cloetta alla multinazionale tedesca Katjes International, lo stabilimento di Cremona si appresta ad affrontare altri importanti cambiamenti, oggetto del confronto avviato una ventina di giorni fa con le organizzazioni sindacali.

Dopo un lungo periodo di analisi della situazione e delle prospettive, e pur registrando dati 2018 in controtendenza positiva per il Gruppo Sperlari e lo stabilimento di Cremona, l’azienda ha infatti deciso di varare un consistente piano di riorganizzazione.
Tre i provvedimenti già stabiliti, che dovrebbero diventare operativi nella tarda primavera (si parla del mese di maggio): chiusura - e conseguente esternalizzazione nel Pavese, presso una società specializzata in logistica - del magazzino; soppressione di una parte della rete vendita: trasferimento a Milano dell’ufficio marketing.