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PONTEVICO

Dopo la tragedia, Cremonese e Bresciano in lutto

La vittima 72enne Natalina Muri era nata a Robecco e vissuta a Noci Garioni. Il marito Luigi Pellini, ancora sotto choc, è di Corte de' Frati

Daniele Duchi

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redazione@laprovinciacr.it

05 Febbraio 2019 - 08:37

Dopo la tragedia, Cremonese e Bresciano in lutto

PONTEVICO - Era nata a Robecco ma per anni ha vissuto a Noci Garioni (frazione di Corte de’ Frati) la 72enne Natalina Muri, casalinga che alle 14 di domenica 3 febbraio è stata travolta fatalmente in piazza Mazzini a Pontevico. Ad investirla inconsapevolmente è stato il marito, Luigi Pellini, 79enne ex autotrasportatore nativo di Corte de’ Frati che per errore avrebbe ingranato la retromarcia del cambio automatico trascinando poi la donna per diversi metri. Inutili i disperati tentativi di salvarla da parte dei sanitari, prontamente intervenuti a Pontevico. In piazza è subito arrivato anche il vicario don Marco Forti, il quale ha impartito l’estrema unzione alla salma, poi trasferita agli Spedali Civili di Brescia, a disposizione del magistrato. Motivo per cui la data del funerale non è ancora stata fissata. Una tragedia che ha lasciato sotto choc tre comunità: in primis quella di Pontevico, dove in tanti hanno assistito all’episodio. Poi Corte de’ Frati dove il 79enne era conosciuto e dove tutt’ora risiedono alcuni parenti dell’uomo che, insieme alla moglie, attualmente era domiciliato ad Albissola Marina, in provincia di Savona (Liguria). Località dove risiede loro figlio. Nelle ore successive al tragico episodio nelle piazze e nei bar del territorio non si è parlato che del dramma che ha portato alla scomparsa della 72enne. Disperato il marito, che in stato di choc è stato trasferito all’ospedale di Manerbio.

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