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CREMONA

Mancata precedenza: lite e minacce con la chiave per i bulloni

Un 25enne inseguito lungo le vie del quartiere: "Travolto e ferito"

Cinzia Franciò

Email:

cfrancio@laprovinciacr.it

05 Gennaio 2019 - 11:33

Mancata precedenza: lite e minacce con il cric

CREMONA - Una mancata precedenza; e dopo la mancata precedenza, l’inseguimento, gli insulti, la chiave a croce per svitare i bulloni brandita come un’arma: una di quelle escalation di ordinaria follia che avrebbe anche potuto avere conseguenze più gravi se dalle minacce si fosse passati ai fatti. È successo nel tardo pomeriggio di venerdì 4 gennaio al quartiere Po, dove due automobilisti si sono affrontati dopo la lite e dove uno dei due — stando alla sua versione — sarebbe stato travolto e leggermente ferito dall’altro. Che è scappato e che in serata era ancora ricercato dalla polizia locale.
Indagano, i vigili. E hanno bisogno di raccogliere testimonianze ed elementi ulteriori. Perché per il momento, la loro ricostruzione è giocoforza affidata al racconto del cremonese rimasto leggermente ferito, un 25enne soccorso dagli operatori del 118 che non ha comunque avuto bisogno di ricovero in ospedale.
Secondo quanto da lui riferito agli inquirenti, ad accendere gli animi sarebbe stata una mancata precedenza all’incrocio fra viale Po e via Vittori. Storia delle 18,30 e scenario classico: dito medio dal finestrino abbassato, parolacce. Sembrava tutto finito e invece il 25enne, che nel frattempo in via Vittori aveva svoltato, si è ritrovato tallonato tra sfanalate e clacson pigiato di continuo. Ne è nato un inseguimento: via Biazzi, via Oglio, via Olona. Lì il 25enne si è fermato. E appena sceso dall’auto, sempre seguendo la sua versione, sarebbe stato investito — meglio sfiorato, leggermente urtato — e fatto cadere dal presunto aggressore. Che non contento, con il giovane a terra vicino al cofano della vettura, sarebbe sceso con la chiave in pugno. Minacce ripetute di morte, ancora invettive. Ma nessun colpo proibito. Poi, al culmine della tensione, presumibilmente anche per l’aumentare dei testimoni di quanto stava accadendo, l’uomo, descritto come straniero, è risalito in macchina e se n’è andato. Sparendo nel nulla mentre venivano avvisati Municipale e 118. Alla fine, nulla di grave è successo: sarà il 25enne a decidere se sporgere querela o meno. I vigili stanno comunque raccogliendo elementi per identificare chi si è allontanato.

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