Addio Unione: «Troppi problemi gestionali»

SOSPIRO - L’unione ‘Terrae nobilis’ si scioglie. I consigli comunali di Cella Dati e Derovere hanno già deciso, mentre Sospiro ha rimandato l’atto formale a dopo l’Epifania visto che mancano i voti favorevoli sufficienti (nove). Una decisione che decorrerà a partire dal 31 marzo del prossimo anno e presa per motivi tecnico – gestionali.

«Nessuno screzio politico – assicurano i sindaco di Cella Dati Giuseppe Rivaroli e di Derovere Massimo Suardi – ma problemi nel gestire e organizzare gli uffici». L’unione tra Cella e Sospiro era nata nell’estate del 2015 e nel gennaio dell’anno successivo aveva aderito anche Derovere.

Dopo anni di convenzioni, le amministrazioni avevano deciso di iniziare con questa nuova esperienza ed avevano trasferito sin da subito il personale. Invece di arrivare alla fusione, hanno deciso di dividersi e tornare ognuno alla gestione dei propri servizi e dei propri uffici.