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Preso il pusher della stazione, droga nel collare del cane

Dopo un mese di indagini e appostamenti i carabinieri hanno stretto il cerchio intorno a un 25enne, il giovane si riforniva a Milano e spacciava tra scalo ferroviario e piazzale dei pullman

Francesco Pavesi

Email:

fpavesi@cremonaonline.it

24 Dicembre 2018 - 10:46

Preso il pusher della stazione, droga nel collare del cane

CREMONA - Da circa un mese era diventato il pusher della stazione soprannominato 'The Dog' per via del grosso cane con cui lo si vedeva in giro, utilizzato per nascondere e trasportare la droga. V.C. 25enne, nullafacente, senza fissa dimora, sabato 22 dicembre è stato finalmente individuato dai carabinieri della Compagnia di Cremona in stazione mentre, di ritorno da Milano, era da pochi minuti sceso da un treno e cercava di far sparire oltre un etto e mezzo di droga (in particolare 150 grammi di hashish e 5 grammi di marijuana) nel piazzale antistante lo scalo ferroviario. In realtà sul giovane già da tempo erano caduti i sospetti dei militari, perché era stato più volte notato aggirarsi in quella zona con fare sospetto e in compagnia di assuntori di sostanze stupefacenti.

I carabinieri, da oltre un mese, su richiesta pressante di cittadini comuni, commercianti della zona e passeggeri dei treni, avevano incrementato i servizi svolti per rafforzare i controlli dei piazzali delle stazioni ferroviaria e delle corriere, molto frequentate dai giovani e dagli studenti pendolari. Servizi che hanno consentito nelle ultime settimane di denunciare e segnalare quali assuntori, diversi giovani e acquisire informazioni determinanti al fine di comprendere chi avesse avviato lo smercio di droga ai più giovani frequentatori di quella zona. V.C. originario del milanese ma senza fissa dimora controllato più volte nei mesi scorsi, non era mai riuscito a giustificare la sua presenza in città se non per il fatto di intrattenere una relazione con una coetanea cremonese la quale a sua volta, in meno di un mese è stata denunciata due volte dai carabinieri per detenzione ai fini di spaccio, sostanze stupefacenti. In un'occasione l'hashish era stato nascosto nel reggiseno e in un'altra nello zaino, mezzo etto in totale suddiviso in stecchette pronte per lo spaccio. La coppia era stata sempre fermata mentre si aggirava tra via Dante e il piazzale della stazione assieme ad un cane di grossa taglia. La 25enne cremonese quando era stata scoperta, verosimilmente nel corso di alcune consegne, aveva sempre assunto la responsabilità della detenzione negando il coinvolgimento di V.C. che invece, dalle indagini condotte, risultava essere divenuto un punto di riferimento per lo spaccio in quella zona con sostanze recuperate a Milano e fatte entrare in città attraverso quotidiani viaggi tra le zone di rifornimento della stazione di Milano - Centrale e il parco di Rogoredo.

L'attività d'indagine dei carabinieri pertanto si è concentrata sul giovane che dopo i sequestri operati nei confronti della ragazza, sentendo il fiato sul collo aveva cambiato metodo per rifornirsi e per trasportare la droga. Invece di usare l'espediente di farsi aiutare dalla ragazza, partiva la mattina del giorno prima per raggiungere le piazze di rifornimento e tornare il giorno dopo con uno dei treni disponibili dal capoluogo di regione. Questo comportamento, ed in particolare il fatto che stesse fuori tutta la notte, ha reso i controlli e la possibilità di sorprenderlo ancora più difficile.

Ma sabato mattina i carabinieri, dopo un servizio di osservazione durato oltre 24 ore, sono riusciti ad individuarlo dopo che era sceso dal treno giunto a Cremona attorno le 12 da Milano e mentre furtivamente cercava di nascondere la droga che avrebbe diviso secondo le richieste dei clienti.

Per soddisfare le richieste della clientela cremonese è emerso che V.C. utilizzava spesso anche l'espediente di inserire la dose richiesta nel collare del cane per permettere all'eventuale cliente di prelevarla mentre fingeva di accarezzare l'animale.

Accortosi della presenza dei militari, il giovane ha cercato di scappare ma  è stato raggiunto e bloccato all'interno della stazione. La droga è stata recuperata,così come quasi 300 euro in banconote di vario taglio ritenute provento dell'attività di spaccio.

Il cane è stato affidato alla ragazza mentre l'uomo è stato trattenuto presso la Caserma S. Lucia in attesa rito per direttissima.

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Commenti all'articolo

  • anellitoto

    27 Dicembre 2018 - 09:30

    Essendo italiano , anche questa volta un articolo chilometrico zeppo di particolari !

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    • francogallo57

      27 Dicembre 2018 - 20:29

      non è assolutamente vero, stesso trattamento riservato a tutti bianchi o neri, che sono tutti delinquenti allo stesso modo, e bisogna trattarli rigorosamente cosi.

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  • francogallo57

    25 Dicembre 2018 - 20:59

    essendo italiano, anche questa volta niente commenti colorati e niente striscioni.

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  • dario.rubes

    24 Dicembre 2018 - 20:40

    Un plauso ai carabinieri. Grazie

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