L'ANALISI
14 Dicembre 2018 - 13:07
CREMONA - ‘Guida in stato di ebbrezza’ e ‘porto di armi atte ad offendere’: all’autorità giudiziaria dovrà rispondere di queste accuse un 42enne cremonese, pregiudicato, finito nei guai giovedì 13 dicembre durante un normale controllo stradale organizzato dai carabinieri. L'uomo è stato fermato in via Brescia mentre era al volante della sua auto. In evidente stato di alterazione, l’automobilista è stato sottoposto a test dell’alcol e trovato positivo, con un tasso pari a 1,05 grammi/litro.
Ma di fronte alla palese agitazione del cremonese, i militari hanno approfondito perquisendo lui e l’abitacolo della vettura. E hanno trovato un coltello a serramanico occultato nella tasca del giubbotto del 42enne e una mazza di legno nascosta nel cofano. Così, alla fine, patente di guida ritirata, veicolo affidato ad un famigliare e doppia denuncia.
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