Salvini: 'Non dimentico Cremona, non temo le polentate kavernicole'

CREMONA - Ci si aspettava un commento social, è arrivata una presa di posizione breve ma perentoria: «Non mi faccio impressionare da niente, tantomeno dalle 'polentate kavernicole' dei centri sociali». Eccola, la reazione di Matteo Salvini al volantino del Kavarna, l’avviso in cui il vicepremier viene ritratto a testa in giù, fra un pentolone e un tagliere, con i ministri Danilo Toninelli e Luigi Di Maio, il governatore Attilio Fontana, il senatore cremonese del Carroccio Simone Bossi e il segretario cittadino Pietro Burgazzi, il consigliere comunale Alessandro Carpani. È nero su bianco, la replica sferzante del ministro dell’Interno, in conclusione di un lungo intervento inviato al quotidiano La Provincia, pubblicato dalla prima pagina, in cui il leader della Lega, nell’ambito di una analisi articolata in cui rivendica quanto fatto e annuncia quanto farà, assicura «non dimentico Cremona e i cremonesi». Intanto al Cascinetto sale la preoccupazione per la polentata antileghista di domenica 2 dicembre (20.30). La polizia è stata allertata.