L'ANALISI
13 Novembre 2018 - 07:46
CREMONA - Da circa un mese 'I Tre Gradini' non portano più da nessuna parte: chi da 35 anni era abituato a salirli per entrare nel bar di via Grado si trova infatti davanti ad una serranda abbassata. E’ così dal 12 di ottobre, quando Lionello Zigliani è morto. Cameriere, poi operaio alla Olivetti a Ivrea e infine barista, ‘Nello’ aveva 71 anni quando se n’è andato, dopo 44 anni passati dietro ad un bancone, lasciando nel dolore la moglie Rosanna, con i suoi due figli e i nipotini, e ‘orfani’ i suoi clienti.
E ora Rosanna ha deciso che non se la sente di andare avanti da sola: il bar ‘I Tre Gradini’ non riaprirà più. ‘In realtà — spiega la donna — l’anno prossimo ci sarebbe scaduto il contratto di affitto e non credo che la proprietà lo avrebbe rinnovato, visto che l’intero stabile è in vendita». Dunque la morte di ‘Nello’ ha solo accelerato l’inevitabile.
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