L'ANALISI
20 Marzo 2013 - 18:59
PANDINO - In via Umberto tutti rinunceranno al plateatico. Non ci saranno né tavolini né sedie all’esterno del bar Nasiunal, del bar Roma, del Piccolo bar, del bar dello Sport e del bar Castello in piazza Vittorio Emanuele, se l’amministrazione “persisterà nel voler tartassare gli esercizi pubblici”. Pomo della discordia l’obbligo di strutture fisse per i dehors, oppure di paletti con catenelle in acciaio per delimitare il plateatico, opere che richiederebbero spese troppo elevate in aggiunta quelle già salate per l’occupazione del suolo pubblico.
Sul piede di guerra i titolari dei locali pubblici di via Umberto, che ieri sera si sono riuniti al bar Nasiunal supportati dai titolari del bar del Ponte e del bar Mariani, ma anche dal comitato ‘Le Botteghe di Pandino’. “Non è vero che c’è stata condivisione sulle proposte della giunta, noi non abbiamo accettato nulla”, si sfogano i commercianti.
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